Con un po’ di ritardo PayPal lancia finalmente sul mercato italiano il suo pagamento in 3 rate dal creativo nome e payoff “Pay in 3: Buy Now, Pay Later”.

Nulla di nuovo quindi rispetto a quanto ormai già disponile nel nostro mercato da diversi mesi grazie a ScalaPay e Klarna, ma vista l’enorme diffusione di PayPal come metodo di pagamento di tantissimi e-commerce, sarà sicuramente un enorme spinta all’implementazione di questa tipologia di pagamento.

Nel link qui sotto trovi la pagina ufficiale di PayPal in merito al servizio:
https://www.paypal.com/it/webapps/mpp/paga-in-3-rate

Sotto il commento di Maria Teresa Minotti, Direttore di PayPal Italia.

Negli ultimi due anni, abbiamo assistito a una maggiore adozione dei pagamenti digitali tra gli italiani e pagare online è diventata una abitudine. Tuttavia, osserviamo che quasi il 50% degli italiani è ancora preoccupato di fornire i propri dati finanziari. Riteniamo che con il lancio di Paga in 3 rate, garantiremo una maggiore flessibilità ai nostri clienti, direttamente dalla piattaforma PayPal.

Come si attiva quindi il pagamento PayPal in 3 rate?

Il pagamento di PayPal a rate si attiva solo sugli acquisti da 30 a 2.000 euro e deve essere idoneo sia il cliente che il venditore. Non tutti i prodotti infatti sono idonei alla vendita a 3 rate. A differenza quindi di Klarna e ScalaPay, ad esempio, non puoi pubblicizzare in maniera esplicita il servizio in quanto non è detto che i tuoi utenti possano effettivamente beneficiare del servizio di pagamento rateale.

Se sei un utente abilitato quando andrai a pagare la prima volta ti verrà chiesto di sottoscrivere un piccolo contratto. Una volta sottoscritto ad ogni pagamento PayPal potrai selezionare “Paga in 3 rate” con la divisione degli importi. Se non hai questa funzione non ti resta che attendere però..

Se sei invece un venditore, per scoprire se è attivo entra nel tuo account accedi al tuo account e cerca nel menu “Strumenti per la Crescita”. Se attivo troverai il link per eventualmente personalizzare i tuoi banner da includere nel tuo e-commerce. Ad ogni modo in linea di massima tutti gli account italiani sono già abilitati e non devi fare nulla.